CASE COLONICHE, MULINI
E' l'unico funzionante nel territorio. Fu costruito da Ferdinando Angeloni nel 1805 "sulla coscia sinistra" del settecentesco ponte sul Savio.
Il nucleo è in concessione al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi che ne ha restaurato gli stabili, sistemato le macine, fatto sorgere un centro di educazione ambientale ed una struttura adibita all'ospitalità. La struttura è momentaneamente chiusa.
Perfettamente restaurato, il nucleo conserva tutti i macchinari del mulino e della gualchiera, anche se non funzionanti, unitamente ad oggetti e testimonianze della vita e della attività di questo piccolo polo produttivo
La seicentesca casa colonica Ca' di Gianni fu affiancata dalla padronale nel 1880. Conserva anche i macchinari di una vecchia officina, di una segheria e di un mulino mossi dalla forza idraulica, ancora funzionanti.
La grande casa padronale fu costruita nel 1892 da Giovanni Giannelli (1841-1905): un classico edificio padronale, finemente rifinito, che giganteggia sul crinale ove è posto l'antico nucleo di Rio Salso.