TREKKING, ESCURSIONISMO, SCIALPINISMO
Su una acuta collina a sud di Bagno di Romagna s'erge una croce che domina il paese, una delle tante che si ponevano per sacralizzare il territorio: la si nota soprattutto di notte quando, illuminata, è una presenza rassicurante.
E' un percorso denso di suggestioni e panorami, impreziosito nella tarda primavera dalla fioritura di varie specie di orchidee selvatiche, e in ogni stagione - se si è fortunati - da incontri con i caprioli.
E' il più lungo ed impegnativo dei percorsi suggeriti, ma attraversa un paesaggio di grande bellezza e suggestioni storiche.
Ecco una escursione tanto impegnativa quanto suggestiva. Si svolge quasi per intero in quella parte pregiata ed intatta del Comune di Bagno di Romagna che concorre a formare il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: l'essenza del Parco, memorabile per la bellezza degli ambienti attraversati, per le suggestioni e atmosfere della foresta, per i silenzi pieni di echi e scrosciare di acque.
Ecco un percorso denso di suggestioni e paesaggi, che per un tratto ricalca una via peregrinorum, percorsa dai romei medievali del nord Europa per valicare l'Appennino e recarsi a Roma: la Via Romea di Stade.
Appena fuori l'abitato di Bagno di Romagna (494 slm), in direzione sud, a lato della SP. 138, un cippo sulla destra segna l'inizio della "Mulattiera di Pietrapazza" che porta fino alla lontana Ridracoli...
L'apertura della ciclo-pedonale tra Bagno di Romagna e San Piero in Bagno rende possibile un inedito anello escursionistico tra i due paesi ed il Santuario di Corzano. Una semplice passeggiata, ideale anche per le serate estive, che inizia a Bagno di Romagna a lato della "Pizzeria Invito"
Di lato alla chiesa parrocchiale di San Piero in Bagno (466 slm) troviamo i primi segni b/r del sentiero CAI 193 e "Cammino di San Vicinio" che sale verso il Santuario di Corzano.
Uno spettacolare viaggio lungo i tornanti della "Strada dei Mandrioli" che rende godibile uno scenario grandioso.