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MONUMENTI ALLA MEMORIA

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Sacello sul Colle del Carnaio


Sacello sul Colle del Carnaio ai Caduti della strage nazista

Il sacello è posto sul Colle del Carnaio, a lato della la SP. 26, in un piazzaletto circondato da cipressi e abeti.
E' a forma di tempietto circolare, in arenaria, aperto su tre lati, serrato da cancelletti di ferro battuto.

All'interno una lapide marmorea, racchiusa in una cornice di pietra, recita: "VENTISEI CITTADINI DI S. PIERO IN BAGNO VITTIME INNOCENTI DI UNA IMMANE TRAGEDIA QUI CADDERO NEL SACRIFICIO SUPREMO IL 25 LUGLIO 1944. LA PATRIA MEMORE NEL PERPETUO RICORDO AUSPICANDO NUOVA FRATERNITA' E AMORE".

Fu eretto nel luglio del 1948 sul luogo ove la sera del 25 luglio 1944 le truppe tedesche trucidarono 26 cittadini inermi. Un'altra croce, poco lontano, ricorda un'altra vittima di quella strage, don Ilario Lazzeroni. Accanto al sacello si snoda il "Parco della Memoria", un percorso che utilizza in maniera figurata la strada per separare e connettere gli eventi della grande storia, quella europea e nazionale, a quella locale. Sul ciglio, una bacheca illustra i principali eventi della Seconda guerra mondiale e della Linea gotica, e narra la drammatica sequenza degli avvenimenti di quel tragico 25 luglio. Sul lato opposto inizia il percorso con l'accesso al "sentiero nel bosco che non c'era", scandito dai nomi dei caduti riportati su altrettanti massi d'arenaria. Lungh'esso 3 lastre di bronzo ricordano poi le fosse dove furono sepolte momentaneamente le vittime, e su ogni lastra è riportata la strofa di una poesia di Gianni Rodari sulle "cose da fare di giorno e di notte e sulle cose da non fare mai, nè di giorno nè di notte, nè per mare nè per terra, per esempio la guerra".

Come arrivare

IN AUTO: Da Bagno di Romagna si segue la SP. 138 in direnzione Cesena; attraversato il paese di San Piero in Bagno, ad un bivio si segue sulla sinistra la tortuosa SP. 26 che conduce in Val Bidente e la si percorre per circa 3 km. (Totale km 7 circa da Bagno di Romagna).

Sun, 12 Jul 2020 08:41:19 +0000