Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente. 

ABBAZIE, MONASTERI, SANTUARI

Indietro

Santuario della Madonna di Corzano

 

Santuario della Madonna di Corzano

Il Santuario, posto sul colle di Corzano (678 slm) che domina l'alta valle del Savio, è sorto nella metà dell'Ottocento per conservare e venerare una immagine della "Madonna col Bambino", raffigurata in un affresco quattrocentesco all'interno di una chiesetta che si ergeva tra le rovine del castello abbandonato. Nel 1835 la Madonna di Corzano, invocata dal popolo, fece cessare i forti terremoti riconducendo a se la devozione: allora si intrapresero lavori che hanno cambiato la fisionomia della chiesetta e del brullo colle. Nel 1923 l'affresco raffigurante la Madonna col Bambino e S. Caterina d'Alessandria fu distaccato dal muro ove era posto e collocato in una teca di legno; negli anni Settanta sono stati effettuati lavori di consolidamento e restauro di tutto il santuario che minacciava crolli.

Oggi il santuario di Corzano è un'oasi serena ove natura, fede e storia s'intrecciano in modo suggestivo, facendone meta di pellegrinaggi, passeggiate, escursioni. Almeno dalla metà dell'Ottocento chi ha provveduto fisicamente e custodito il santuario è stato sempre un "romito", cioè un laico che vi abitava, lavorava e raccoglieva elemosine: fratel Antonio dalla metà dell'Oottocento; Pellegrino Scotti di Meldola dal 1895 al 1916; Ferdinando Bertozzi di S. Piero fino al 1932; Roberto Bertoni di Meldola dal 1941 fino agli anni Cinquanta del Novecento. L'ultimo romito è stato Quirino Maggio da Manduria (1921-1994) che ha abitato a Corzano dal 1969 al 1988: col suo costante caparbio impegno è riuscito ad accellerare i tempi delle burocrazia e spingere la Soprintendenza a riprendere i lavori di restauro al santuario (1975), di nuovo pericolante. Un suo rilievo in bronzo, modellato da Carmelo Puzzolo, lo ricorda ai visitatori sulla soglia del santuario.

Indirizzo
S. Piero in Bagno - Via Corzano, 14 - 47021 Bagno di Romagna (FC)
Contatti
Telefono: 0039 0543 917038
parrocchiasanpiero@alice.it
Come arrivare

IN AUTO: Da Bagno di Romagna si segue la SP. 138 fino a San Piero in Bagno dove, per via Garibaldi e Piazza Allende, si giunge in Via Verdi che si percorre fino ad una deviazione sulla sinistra, indicata da cartelli, che immette in una stretta strada che in 2 km conduce agli ampi parcheggi del Santuario. E' percorribile anche da autobus di medie dimensioni. (Totale 6 km da Bagno di Romagna).

A PIEDI: è raggiungibile a piedi da S. Piero in Bagno seguendo la bella mulattiera (km 1,200) che inizia di lato alla chiesa parrocchiale (Sentiero CAI 193 e "Val di Bagno Trek").

Apertura
  • Apertura
    Maggio-Ottobre
Sun, 14 Jun 2020 15:31:15 +0000