MONUMENTI ALLA MEMORIA
Monumento ai Caduti di Selvapiana
Monumento ai Caduti di Selvapiana
Posto di lato alla chiesa parrocchiale di S. Quirico, lungo la strada che attraversa Selvapiana, è a forma di tempietto, sorretto da 4 colonne di mattoni e racchiuso da cancelletti di ferro; all'interno, sotto una grande terracotta raffigurante il Redentore, opera dell'artista toscano Decimo Passani (1884-1952), una lapide reca i nomi dei 31 caduti di Selvapiana nella Prima Guerra Mondiale e la scritta: "1915-1918 / SCRITTI SU QUESTO MARMO / E NEL CUORE DI TUTTI NOI / POPOLANI DI SELVAPIANA / SONO I NOMI DEI NOSTRI CARI / MORTI PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA / PACE E GLORIA AGLI EROI / SELVAPIANA, SETTEMBRE 1924". In un'altra lapide d'arenaria sono riportati i 17 caduti della guerra 1940-1945. Il monumento - restaurato nel 1999 da Moreno Mosconi - fu disegnato e costruito da don Adamo Fatti, parroco dal 1918 al 1951, ed inaugurato il 7 settembre del 1924 durante le celebrazioni per il quindo centenario della mirabile traslazione della "Beata Vergine delle Lacrime", durante le quali fu inaugurata pure la cappella del Castello e si festeggiò l'arrivo della luce elettrica a Selvapiana.
MIT DEM AUTO: Von Bagno di Romagna längs der Landstraße SP 138 Richtung S. Piero in Bagno für etwa 2 km; danach rechts über eine Brücke über den Savio in die Landstraße 43 bis Acquapartita (7 km) einbiegen. Hier links die Landstraße SP 123 einschlagen, die in 3 km nach Selvapiana hinab führt.
MIT DEM AUTOBUS: Busservice Start Romagna – Linie 218 nach Acquapartita.
(Gesamte Fahrt: 13 km von Bagno di Romagna).