CHIESE, PIEVI, BATTISTERI
Documentata già nell'anno 861, ha subito nel corso dei secoli profonde trasfomazioni: linee romaniche sono ancora rilevabili all'esterno. E' a navata unica con sette cappelle per parte.
La chiesa, maestosa ed elegante, con capitelli in arenaria finemente lavorati da valenti scalpellini locali, conserva alcune opere d'arte interessanti.
restaurata dopo i terremoti del 1918 - fu ufficialmente intitolata alla "Beata Vergine delle Lacrime", che ne celebra la festa il 6 novembre.
La prima pietra dell'attuale chiesa,bella struttura a tre navate, fu posta nel 1926 e terminata nel 1941 quando, il 29 novembre, fu aperta al culto.
La chiesa parrocchiale è ad una navata, con pareti esterne in pietra a vista e portale in cemento con arco in stile romanico.
La chiesa, costruita su progetto del geometra Vitaliano Pazzi, è stata inaugurata nel 1956, la canonica nel 1962.
Fu ricostruita dalle fondamenta in forma architettonica solenne: a croce latina, con due cappelle nei brevi bracci ed una loggia sul davanti con colonne e archi a tutto sesto.
La chiesa titolata a San Silvestro è documentata almeno dal 1299. Posta al centro di una campagna ancora lavorata e abitata, è officiata saltuariamente.